Il paradosso chiamato Matteo Salvini. Chi è veramente il leader della Lega Nord?

Sicuramente potremmo definirlo una delle figure più ambigue e bizzarre del panorama politico attuale, un uomo populista anche. Siamo sicuri di una cosa: Matteo Salvini sa cavalcare le onde. Eccome se le sa cavalcare. Le onde del malcontento e del populismo sono il suo forte. È anche un personaggio molto contraddittorio (segretario della Lega Nord che cerca voti nel meridione, la frase parla da sé). Ma procediamo per gradi.

Frequenta il liceo classico e si diploma nel 1992. In questo periodo frequenta il centro sociale Leoncavallo di Milano, ed è già una contraddizione. Ci prova a prendere una laurea in storia, ma si arrende a 5 esami dalla fine(12 anni su 16 fuori corso).Per il resto lavora sporadicamente, per lo più come giornalista sempre sulla rete padana. La sua vita si concentra quasi esclusivamente sulla politica, e in modo molto attivo. Dal 1993 per 10 anni diventa consigliere comunale a Milano con la Lega. Nel 2004 viene eletto per la prima volta eurodeputato, ma decadrà nel 2006. Nel 2008 viene eletto deputato ma dopo un po’ si dimetterà per rimanere europarlamentare. Curioso questo fatto ma ci arriveremo poi. Dal 2013 e attualmente è Segretario federale della Lega Nord.

Asserto difensore della famiglia cristiana si sposa nel 2001 con la giornalista Fabrizia Ieluzzi, avranno un figlio e poi divorzieranno. Poi convive con Giulia Martinelli dal quale avrà nel 2012 una figlia. Non si fa mancare niente il buon Matteo che nel 2015 salta fuori la sua relazione con Elisa Isoiardi. Alla faccia della famiglia tradizionale.

La sua presenza in Parlamento è migliorata rispetto al passato. Se prima era rinomato per essere un assiduo assenteista, durante l’ultimo anno è cambiato. In base ai dati forniti su VoteWatch (sito che fornisce dati sulle votazioni al Parlamento europeo), il leader della Lega si posiziona 56° con una percentuale di votazioni comunque alta (89.14%). È membro inoltre della commissione commercio internazionale (international trade)e membro sostituto di altre varie commissioni. Purtroppo le presenze in commissione non sono di dominio pubblico. un episodio del 2014 lo mette in ridicolo (video qui) e mostra il suo assenteismo. Grande Matteo.

Come sappiamo, però, il buon Salvini non perde occasione per smentirci. Per la serie “sputare nel piatto in cui si mangia”, lo scorso anno ha avuto la fantastica idea di fondare l’euro-gruppo Enf (Europa delle libertà e delle nazioni) assieme ad amici xenofobi come Marine Le Pen, Geert Wilders e altri tipi poco raccomandabili. Un fantastico modo per spillare soldi alla tanto criticata (da loro) Europa. E non prende nemmeno poco il nostro amico: ben 18.000€ al mese in media tra stipendio, rimborsi e diarie. Alla faccia dell’uomo di popolo.

Più andiamo avanti e più ci rendiamo conto di quanto sia paradossale lui e i suoi elettori. Una cosa che lascia veramente attoniti, lo ricordo, sono i suoi comizi in Sicilia. Anche se fa parte della Lega Nord (se è Nord un motivo c’è) non si arrende. Va nelle città che tanto da giovane insultava e da bravo sciacallo racimola voti a suon di frasi populiste ad effetto. Tra le più famose ricordiamo la bellissima “Ruspa” tanto amata.

Una delle sue cazzate più colossali comunque rimane quella di uscire dalla moneta unica. Sarebbe da folli proporre una cosa del genere, e anche impossibile. Salvini (come i 5 Stelle) vorrebbero proporre un referendum per uscire dall’euro, però i referendum non si possono fare sui trattati internazionali. Ricordo che questo genio è nell’Europarlamento.

Saltiamo molte delle sue sciacallate e passiamo ad un fatto recente. Due dipendenti Lidl rinchiudono due rom nei cassonetti della spazzatura. Premesso che, se le rom fossero state nel torto, i due dipendenti non avrebbero comunque avuto il diritto di rinchiuderle (video qui). Ovviamente sono stati licenziati e indagati, ma il nostro caro Matteo non si è esentato dal non rispondere, ovviamente. Ha difeso i due dipendenti osannandoli e offrendo loro assistenza legale. Peccato che facendo così ha commesso apologia di reato (punibile penalmente) e , dopo un esposto contro di lui (link), ha modificato il post. Il lupo perde il pelo ma non il vizio.

Come se non bastasse, non perde occasione per osannare la Russia (stato pseudo-democratico ma nei fatti dittatoriale). Ha sostenuto inoltre Donald Trump, uno delle personalità più controverse del momento oltre che xenofobo e misogino (anche lui molto cristiano ma ha avuto un sacco di mogli). Anche con il dittatore Assad (alleato russo, guarda caso). Salvini insomma frequenta sempre bella gente

Concludo dicendo che sarebbe da folli votare una persona così contraddittoria e irresponsabile. Per fortuna non siamo tutti uguali e qualcuno è pure intelligente.

 

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