Bodyguard, finalmente. Devo essere sincero. A metà serie stavano per partire le bestemmie, perché avevo paura che prendesse la stessa piega di Shooter (qui la recensione). Ma qui NO. Qui non si ricorre a una qualche agenzia ultra-segreta che vuole sovvertire il potere o cos’altro. Qui si prende un fenomeno reale (come l’ISIS), si sfrutta a proprio favore per la trama e si crea una situazione di suspance fino alla fine. Non è facile tenere sulle spine lo spettatore. Andiamo però per gradi e iniziamo come sempre dalla trama.
David Budd, ex soldato britannico affetto da stress post-traumatico, lavora come agente di scorta al Metropolitan Police Service. A lui viene affidata la protezione del segretario di Stato Julia Montague, che fa campagna elettorale su tutto ciò che lui disprezza (guerra etc..). Una serie di eventi sviluppatisi attorno alla prima scena della serie arricchiscono in maniera buona la trama della serie.
Prima cosa che mi è veramente piaciuta di questa breve serie (1 stagione, 6 puntate da circa 55 min): lo sviluppo intelligente della trama. In molte serie simili che ho visto le trame erano povere e, per cercare di rendere tutto più appetibile, si inventavano delle strane agenzie segrete che in qualche modo operavano all’ombra del proprio presidente. Quasi tutte ambientate negli USA.
Seconda cosa buona di Bodyguard è la fotografia. O meglio, una parte di essa. Le inquadrature di alcune scene, in particolare quelle degli interrogatori. Dalla scelta della luce a quella delle inquadrature. Le situazioni perfette che riescono a riprodurre un certo livello di tensione.
Purtroppo, ha anche dei lati negativi. I personaggi per esempio sono stati sviluppati malino. Se con quelli principali magari ti salvi in corner, con i personaggi secondari è stato un vero disastro. Richard Madden è molto espressivo come un morto di Games of Thrones, mentre alcuni attori sembrano piazzati lì a caso
Ultima cosa che ti lascia con l’amaro in bocca è la conclusione. Sembra fatto a caso, tutto quello che c’era nelle puntate immediatamente precedenti sembra essere stato totalmente inutile. Ed è un peccato, perché rischi di buttare nel cesso tutte e 5 le puntate precedenti.
Voto finale? 7-. Il meno è per il finale. Però lo consiglio.